Thursday, November 02, 2006

Tickled Pink some info...

Questo drag, è nato come ho già detto in California, dall'unione di un telaio del 1965 ad una scocca del 1963. La principale modifica del telaio, è l'inclinazione del naso verso l'alto, in modo da aumentare l'incidenza dell'avantreno, questo fa si che la macchina sia più guidabile al alte velocità raggiunte verso la fine dei 400mt, così facendo si perde però manovrabilità, ma su di un drag non ci importa molto.
Il corpo avantreno originale, ha lasciato posto ad un modello in alluminio, così come lo sono i tiranti sterzo.
La scocca, ha subito un notevole alleggerimento, in primis, all'anteriore troviamo un flip front, un muso completamente in vetroresina, che va a sostituire la lamiera di cofano parafanghi ecc., i parafanghi posteriori, come pure il cofano posteriore, sono realizzati nello stesso materiale dalla Fiber Tech. All'interno, troviamo un rollbar su misura, che si prolunga posteriormente fino a fissare il motore, la pannelleria e il cruscotto, hanno lasciato il posto a fogli di alluminio. Tutti i vetri tranne il lunotto posteriore, sono in lexan.
I cerchi sono degli Erco in alluminio, disassati all'anteriore, con gomme drag a profilo specifico.
Posteriormente, abbiamo dei bracci regolabili e dei tamburi Porsche 356 in alluminio.
La ciliegina sulla torta, è il cambio, assemblato da Dave Folts, sulla base di una scatola rinforzata Rhino, coppia conica da 8x33 ed i seguenti rapporti: 1° 3.55, 2° 2.06, 3° 1.58, 4° 1.21, differenziale spool di Jay Cee, semiassi rinforzati Crown e carratteristica principale, gli ingranaggi sono dei Pro Rings Liberty, che si differenziano per non avere sincronizzatori, ma una particolare dentatura che favorisce il rapido e sicuro innestarsi dei rapporti, abolendo addirittura il rilasci odell'acceleratore durante il passaggio delle varie marce, unico neo, non si può scalare, perciò si passa dalla prima alla quarta, poi folle, ci si ferma , prima e via di nuovo....
Per il motore, sta nascendo un 2332cc, come accensione useremo un magneto che ha sempre equipaggiato la macchina e per raffreddarlo, si useranno le ventoline elettriche alla Berg, che Gagen aveva utilizzato sin da nuova.
Appena riesco farò un po' di foto ai vari dettagli e li inserirò i nqueste pagine.

1 Comments:

Blogger Manovra said...

uuummmmm quella storia dei liberty mi intriga!!!!!!

ohh, complimenti ancora per l'acquisto!!

01:14  

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