Saturday, April 29, 2006

A new Drag is born...


Ecco le prime foto del nuovo Drag di Olive RS, uno dei moderatori del sito Flat4Ever e partecipante alla DDCup. la macchina è in fase di assemblaggio finale, visto che conta di battezzarla alla gara sui 400mt di Lanas, il prossimo 6 e 7 Maggio. Il motore sarà un 2332cc turbo ad iniezione elettronica, perciò il risultato non dovrà essere malvagio! Lo seguiremo nei prossimi sviluppi e staremo a vedere....

Mouse Trap at DDD3...



Thursday, April 27, 2006

Crash in the 1000 Miglia Rally

Purtroppo, a causa di un cediemento dell'impianto frenante, nel corso della terz'ultima prova, il mio amico Elwis, è uscito di strada, abbandonando la seconda posizione tra le 2 rute motrici, che occupava fino a quel momento. Prossimo appuntamento, la Targa Florio a metà Maggio.

www.elwischentre.com


Tuesday, April 25, 2006

Video DDCup in Alès Circuit

Cliccate sul logo e vedrete uno spezzone del video che stanno montando per la seconda prova della DDCup 2006.

CNR Drag...

Questo è Christophe Naulot detto CNR, con il suo Drag 2000 type 4 12,2 sec sui 400mt

Wednesday, April 19, 2006

DDCup second race results...

Si è svolta domenica, come anticipatovi, la seconda prova della DDCup 2006. Per la prima volta la carovana si spostava nel sud della Francia, al Pole Mécanique di Alès, nei pressi di Nimes. La struttura, è in grado di lasciare a bocca aperta gli appassionati di motori, immaginatevi una piccola vallata, dove dopo aver oltrepassato l'ingresso attraverso una barriera antirumore, vi offre nell'ordine, una pista per gokart, un circuito di velocità con diversi percorsi, un circuito rally asfalto ed uno sterrato, con tanto di box, stands e locali vari, una vera manna insomma. La mattina è stata dedicata ai preparativi ed ad osservare quelli che giravano in pista in quel momento, visto che noi saremmo potuti entrare soltanto al pomeriggio, per la sessione pomeridiana, che iniziava alle 14:00. Visto che la mia vettura aveva ben poco da sistemare, ho passato il mio tempo a studire la pista dal tetto dei box, dal quale se ne poteva vedere una buona parte, nonostante la presenza di una bella salitina che portava il nastro d'asfalto a sparire dietro una collinetta, per poi riapparire nel tortuoso tratto in discesa che riportava verso i box. Verso pranzo siamo stati chiamati per la sessione di foto, erano infatti presenti due giornalisti delle riviste Super VW Magazie e VW Tech, che dopo averci fatto compilare una fiche descrittiva delle nostre macchine, hanno fatto un po' di foto ad auto e piloti. Io, come chi mi segue sa, avevo nuovamente il 1776 bordeau di Volkshouse, visto che la mia bagnarola è ancora in altomare. Dopo un furtivo pranzo ecco che si aprono le porte verso la pit-lane e io ed il mio compagno d'avventura "Miccia" non ci facciamo certo pregare per entrare in pista. I primi giri sono dedicati alla conoscenza del percorso, che sinceramente non è dei più facili, le curve si susseguono in modo irregolare ed i cambiamenti di ritmo, sono difficili da assimilare. Alcuni dei presenti, essendo della zona conoscono bene la pista, io mi accodo a loro, ma faccio abbastanza difficoltà a tenere il loro passo, visto in oltre che sono l'unico con gomme stradali e non slick. Alcune curve sono su dossi e non se ne vede l'uscita, questo fa si che se non si memorizzano perfettamente le traettorie, non si riesce a spingere come si deve. L'asfalto è ottimo, ha un grip eccellente, le slick vanno subito in temperatura ed i miei compagni riescono subito ad avere un'andatura buona, io decido di fermarmi per riposare un po' e fare mente locale, il mio cronometro a bordo segna come miglior tempo 1:48:20, non sono molto soddisfatto, ma so di poter migliorare molto, non posso deludere il mio copilota, che per supportarmi si è sorbito 550km di viaggio. Dopo un po' di meditazione su dove e come migliorare ci buttiamo nuovamente dentro, ho abbassato un po' la pressione dei pneumatici, che visto lo scaldarsi delle gomme, era salita di ben 3 tacche, mi concentro sulle traettorie, iniziando ad osare sempre di più, sfruttando la larghezza della pista al meglio, ma in alcuni punti sono ancora lento e me ne rendo conto, ma preferisco non esagerare, visto che avevo promesso che avrei riportato il Maggiolino a casa per intero. Il cronometro sta volta scende fino a 1:44:30, che comunque è il tempo di una Clio 3000 V6 di un figlio di papà, arrivato bello bello dal Principato di Andorra con il carrello trainato da un Porsche Cayenne.
Durante la nuova pausa ai box, scopro che tutti i migliori, stanno sui miei tempi e questo mi rassicura, perchè so di avere ancora un ottimo margine, al rientro in pista infatti vado a cercare il tempo con più decisione e al susseguiris dei giri, i risultati mi danno ragione, passo ad 1 e 43, poi 1 e 42, 1 e 41, fino a chiudere con un soddisfacente 1:40:40. Al box, mi dicono che gli altri oscillano ancora tra 1 e 44 e 1 e 43, questo non può che farmi piacere, viste lemie gomme e la presenza di un 2400 da 170cv, slick da 16" e freni del Porsche 993, di un 1600 turbo, di un 2020 ex Cup e di altri maggiolini molto ben fatti. Le sessioni successive, le passo a giocare con gli altri piloti, sorpassi, bagarre ecc. e noto che il ritmo che riesco a mantenere e superiore agli altri di un buon margine. La gara con partenza lanciata, non la possiamo fare perchè la direzione di pista non ce lo concede, vista la presenza di altre vetture, perciò saranno i tempi a decretare il più veloce, ogni squadra è incaricata di raccogliersi i tempi, sorvegliando nauralmente anche gli altri equipaggi, io personalmente ho un cronometroa bordo che a mezzo dell'infrarosso, mi prende automaticamente il tempo ad ogni tornata. Questo modo molto confidenziale di prendere i tempi, però si rivea molto inefficace, perchè il tipo con il 2400 dichiara un tempo di 1:38, che da molti viene respinto, visto che nessuno lo ha visto mai scendere sotto 1 e 43, io stesso l'ho seguito per molti giri e il suo ritmo era molto inferiore al nostro, ma lui dice di aver inanellato alcuni giri, con il solo intento di staccare un tempone. A questo punto non mi sono nemmeno scaldato più di tanto, il miglior tempo del Gruppo 2 rimane comunque il mio e sono inoltre convito che il migliore in generale sia sempre il mio e come ho detto loro: " le soir, quand on se brosse les dents devant un miroir, il faut avoir le courage de se regarder dans les yeux........." che tradotto, vuole dire: " la sera, quando ci si lava i denti davanti ad uno specchio, bisogna avere il coraggio di guardarsi negli occhi... "
Viva lo sport e viva l'Italia e come direbbe Valentino Rossi: " Probabilmente gli brucia il culo arrivare dietro tutte le domeniche"
Un grosso ringraziamento a Volkshouse, al Maggiolino Kafer Club e a tutti quelli che mi aiutano e mi sono vicini.

Saturday, April 15, 2006

Creew cab...

Big wheels...

Wednesday, April 12, 2006

My engine...



Ecco come ho ovviato al problema che vi ho descritto in un post precedente. Ho temporaneamente montato dei bilancieri da 1:1,25 della Scat per ridurre l'alzata a soli 12,7 mm, facendo in modo che la molla abbia ancora una corsa residua di 2mm. Le teste montano per ora la molla singola, in modo da rodare per bene la camme nuova, successivamente mi devono arrivare le coppelle di Berg rialzate, per adottare i bilancieri definitivi da 1:1,4.
Nella foto potete notare la differenza da questo tipo di bilancieri rispetto all'originale. I martelletti che lavorano sulla valvola, hanno un profilo curvilineo per accompagnare l'appoggio durante tutta l'alzata, mentre i registri hanno preso posto in coda, lavorando sui boccioli delle aste, che hanno una forma specifica. Così facendo si sposta una parte abbastanza pesante, come il registro in un punto dove le accellerazioni a cui è sottoposto, sono inferiori, perchè l'escursione non è ancora stata aumentata dalla differenza di rapporto. In parole povere se la valvola fa una corsa di 10mm, il registro ne farà 8 se usiamo un 1:1,25 e 7,1 con un 1:1,4.

Tuesday, April 11, 2006

Waiting for...

Lights and shadows

Oval window wanted?

Monday, April 10, 2006

DDCup 2006 second race

Prenderà il via domenica prossima, giorno di Pasqua, la seconda prova della DDCup 2006.
Visto che sono un po' indietro con il motore, per i problemi descritti nel post precedente, parteciperò con la vettura di
Volkshouse, come è successo nella prima prova. Grazie a loro, posso comunque raccogliere punti utili al campionato e visti i risultati della volta scorsa, conto di fare comunque una bella figura. La gara si svolgerà su di un circuito a me nuovo, nel sud della Francia e più precisamente ad Alès, al pole mecanique .



Numerosi gli iscritti e tutti molto agguerriti, ritroverò nuovamente LoVW (Laurent) che con il suo 2400 type 4 by Remmele, mi farà sudare per stargli davanti, ci sarà la Gt 1303 Rs, costruita da un gruppo di amici di Montpellier per partecipare al challenge e altri nuovi iscritti che non conosco. Vedremo come andrà questa volta., seguitemi che vi terrò aggiornati.

Sunday, April 09, 2006

Virtual Drag Bug ...

Valve train problem!


In questi giorni non sono riuscito a darvi news, perchè sto assemblando il motore, ma sto incontrando diversi problemi, infatti non ho una corsa utile delle molle valvola sufficiente, o meglio la corsa utile c'è, ma ci vorrebbe un po' di corsa extra per assicurare un buon funzionamento del tutto, scongiurando rischi di rottura della molla stessa per effetti della autoscillazione. Le molle da me usate, delle doppie di Berg, riescono a lavorare con una corsa extra di 2 mm, questi 2 mm però devo vedere di trovarli in qualche modo. Le mie possibilità sono due, scendere un pochino con le sedi molla, ma c'è il rischio di fuoriuscire nel condotto di aspirazione, oppure montare coppelle valvola rialzate, che si trovano sul catalogo di Berg.
Oggi vedo di fare un po' di prove e poi vedrò...

Thursday, April 06, 2006

21 Windows...



Tuesday, April 04, 2006

Elwis an other time

Il mio amico Elwis, ha partecipato alla seconda prova dell'italiano assoluto, il Rally dell'Adriatico su terra, è riuscito a staccare ottimi tempi, ma a causa di un problema tecnico ( a 3 cilindri per quattro speciali) si è dovuto accontentare del secondo posto tra le due ruote motrici, che rimane comunque un prestigiosissimo risultato. Bravo e continua così...

www.elwischentre.com

Iguana drag

Sunday, April 02, 2006

Homemade trasmission

Aspettando che l'albero torni dall'equilibratura, ho revisionato il cambio. Dopo una stagione di pista, aveva due problemi da sistemare, la seconda grattava a causa di un sincronizzatore ovalizzato, mentre il differenziale era stato danneggiato dalla rottura di un rasamento. Ne approfitto così per una revisione totale, l'adozione di un nuovo superdiff a collari al posto dei segher e dei semiassi rinforzati. Il cambio in sè non ha subito modifiche, in quanto lo uso da una sola stagione, dopo aver modificato la rapportatura di tutte le marce. L'albero primario è infatti un Erco con 1a da 2.58, 2a da 1.87, 3a da 1.35 e 4a da 1, coppia conica da 8x35, sincro di 3a e 4a saldati e in attesa di una 5a. Flangia di chiusura del differenziale rinforzata, come i fissaggi delle trombette. Montaggio sul telaio completamente rigido.