DDCup Trophy come back in Italy...
La giornata, per noi maggiolinisti già partiva male, poiché Michael , vincitore della passata edizione, durante il viaggio con la macchina trainata in towbar, aveva subito un bel danno, in seguito alla chiusura a portafoglio della macchina rispetto al furgone con cui la trainava, ed i danni li possiamo ben vedere nella foto.
All’ingresso in pista, ad aspettarci c’è la prova fonometrica, vista il severo limite sonoro applicato dalla direzione, a causa dei trascorsi giuridici della pista, ma questa volta per fortuna siamo tutti accettati, grazie soprattutto ai lavori fatti sugli impianti di scarico e di aspirazione dei nostri mezzi.
E’ finalmente giunta l’ora di girare, perciò si fanno le pressioni, ultimi controlli e poi via!
Gli ingressi e le uscite si susseguono, si provano pressioni diverse, regolazioni varie, sempre mirate ad abbassare il tempo sul giro, che è quello che decreta poi il migliore di ogni categoria e va ad influire dirattamente sul punteggio di campionato.
A mio malgrado, la mia avventura non dura molto, il mio motore, è infatti letteralmente esploso, verso metà pomeriggio, a causa di una biella ( Cb-Performance in CrMo), che si è tranciata ad un regime di oltre 7000 giri/min. distruggendo tutto quando aveva intorno. Mestamente esco dal circuito a spinta e carico la mia piccola sul carrello, continuando la giornata da spettatore. Di cose da vedere comunque ce ne sono state, infatti un prototipo dalle forme di un Opel Astra, con motore e cambio centrali telaio a traliccio, dopo un pomeriggio intero di problemi all’impianto frenante, ha pensato bene di farsi un bel dritto (70mt circa), andandosi a schiantare rovinosamente contro un rail che impediva l’invasione della curva finale del tracciato, ma putroppo durante la folle corsa a ruote bloccate, ha causato il contatto tra uno dei nostri ed una Honda Civic, risolvendosi per fortuna con qualche ammaccatura, qualche strisciata, specchietti rotti e un po’ di paura. Per la vettura da Superturismo le cose sono andate un po’ diversamente (vedasi foto), ma così si sveglia, visto che nell’intero pomeriggio aveva dimostrato una scarsa educazione e capacità di controllo del mezzo.
Il mio tempo, nonostante le regolazioni non fossero ottimali, è stato il migliore e questo mi ha tirato un po’ sul il morale, visti i danni subiti. Per la cronaca, la lontana parente del Maggiolino, una fiammante Audi S3 da 225cv e trazione integrale, si buscava dal sottoscritto in media 5 sec sul giro (2,4 km).
A fine pomeriggio, fatte armi e bagagli ci siamo diretti al Camping, dove era in programma la cena finale e la premiazione del campionato. Dopo una serie di aperitivi, abbiamo cenato e si è svolta la premiazione annuale, che ha decretato me vincitore del campionato, seguito da Bastien Chaix (organizzatore ed inventore del challenge DDCup) ed al terzo posto Michael Boutiflat, vincitore dell’edizione 2005. Dopo i festeggiamenti a suon di birre, abbiamo preso posto nei bungalows riservati in precedenza ed il giorno seguente, si è ripresa la strada di casa, dandoci appuntamento al 2007……
Un grosso ringraziamento lo devo fare a Volkshouse ed al Maggiolino Kafer Club per l'aiuto ricevuto e sicuramente alla mia famiglia per il tempo rubatogli.......
Le foto sono tratte da Flat4Ever e sono state scattate dall'amico Jeremy Feron,
se le volete vedere tutte, cliccate qui.
5 Comments:
GRANDEEEEEEEEEEEE!!!!!
Complimenti davvero!!!!
grande!!!
a presto
Matteo
Mitico!!!! Complimenti davvero ;-)
Ciao
Azz Chris!mi spiace x il disastro spero tu possa recuperare qualcosina dal motore tritato!Cmq complimenti x il trofeo!
Ciao
Ulcera
TheRagTopGarage
Grande Christophe....
E' un peccato per il motore, ma so che lo farai anche migliore per l'anno prossimo...per intanto, goditi questa vittoria, in barba ai cugini d'oltralpe!!!
Evvai!!!
Complimenti al mezzo, al meccanico e a questo punto direi anche al pilota!
Bravo!
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